Nobxhiro Santana (nato nel 1959 in Giappone), originariamente conosciuto con il suo vero nome Nobuhiro Mido, si dedica all'arte digitale sotto il suo pseudonimo dalla metà degli anni 2010 Le sue opere ci riportano alle origini della pittura: attraverso linee e strati apparentemente casuali in Photoshop, crea archi di tensione che si fondono in composizioni armoniose e astratte nel processo creativo.
Santana utilizza tecniche digitali di esposizione multipla per creare nuovi motivi a partire da diversi frammenti di immagini. Il suo lavoro è al tempo stesso astratto e concettuale, spesso realizzato in stampe giclée su carta spessa in edizione rigorosamente limitata e firmate a mano. Dal 2016, è regolarmente presente su piattaforme internazionali, ha partecipato a rinomati concorsi online ("PERSPECTIVEOF Communication" 2016, "Possibility" 2017) ed è stato esposto in gallerie a Budapest, Skopje, in Germania e in Italia.
L'arte di Nobxhiro Santana si concentra sull'interazione tra incertezza e struttura: dal caos apparente emergono spazi carichi di autobiografia che rendono tangibili sia l'immediatezza dei processi digitali sia la poesia dei mondi visivi astratti.